venerdì 25 gennaio 2008

Il Vero Amore

E' di qualche giorno fa la notizia di cronaca riguardo un uomo anziano, proprietario di una struttura alberghiera e diversi appartamenti, che va ad uccidere le sorelle nella camera da letto dove dormivano e poi si toglie la vita.

Il movente di questo tragico omicidio-suicidio lo si deve alla paura dell'uomo di rimanere solo a gestire la struttura dopo la morte delle sorelle; da solo, diceva l'uomo, non sarebbe riuscito a gestire il suo lavoro e il suo patrimonio.

Sarebbe, putroppo, una normale notizia di cronaca nera di cui però desidero parlare a causa del commento fatto dal sindaco della città dove abitava l'anziano che, al giornalista del quotidiano "City" così risponde: "Scrivete pure che quello di G. A. è stato un gesto d'amore; erano persone veramente per bene che ormai erano spaventate e spaesate a causa della vecchiaia in un mondo in cui non riuscivano più a ritrovarsi" .

"E' stato un gesto d'amore"...Si può chiamare amore il sentimento che ti porta a togliere la vita ad un'altra persona?
Si può veramente definire amore il sentimento che fa nascere nel cuore di un uomo il desiderio di uccidere la persona che ha paura di perdere?

E' vero amore quello che toglie la vita ad altri?
E' vero amore o soltanto egoismo?

Aveva paura di rimanere solo e per egoismo uccide, toglie la vita nel momento in cui lui lo stabilisce perchè non poteva sopportare l'idea di veder morire le sorelle in modo inasppettato e quindi è lui a decidere quel momento, l'occasione giusta, il tempo giusto...questo è amore?

Il vero amore non è quello che toglie la vita ma quello che dona la vita, il vero amore è portato, se proprio deve perdere, a donare la propria vita per salvarne un'altra e non a privare della vita altri per salvare la propria...il vero amore è quello che ha manifestato Dio nei nostri riguardi ed è di questo amore che vogliamo parlare.

"Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna" (Giovanni 3:16).

"Mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi. Difficilmente uno morirebbe per un giusto; ma forse per una persona buona qualcuno avrebbe il coraggio di morire; Dio invece mostra la grandezza del proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi" (Romani 5:6-8).

"L'amore è paziente, è benevolo; l'amore non invidia; l'amore non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s'inasprisce, non addebita il male, non gode dell'ingiustizia, ma gioisce con la verità; soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa. L'amore non verrà mai meno" (1Corinzi 13:4-8).

"In questo si è manifestato per noi l'amore di Dio: che Dio ha mandato il suo Figlio unigenito nel mondo, affinché, per mezzo di lui, vivessimo" (1 Giovanni 4:9).

"Da questo abbiamo conosciuto l'amore: egli (Gesù) ha dato la sua vita per noi" (1Giovanni 3:16).

Dare la vita, non toglierla. Questo è il vero amore...

"Ora lo stesso Signore nostro Gesù Cristo e Dio nostro Padre che ci ha amati e ci ha dato per la sua grazia una consolazione eterna e una buona speranza, consoli i vostri cuori e vi confermi in ogni opera buona e in ogni buona parola" (2Tessalonicesi 2:16).

giovedì 10 gennaio 2008

Dio vuole che tu sappia quattro cose


1. Hai bisogno di essere salvato

"Se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio" (Giovanni 3:3). "Infatti, tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio" (Romani 3:23). "Non c'è sulla terra alcun uomo giusto che faccia il bene e non pecchi mai" (Ecclesiaste 7:20).

"Il cuore è ingannevole più d'ogni altra cosa, e insanabilmente maligno; chi lo conoscerà?" (Geremia 17:9). "Noi tutti eravamo erranti come pecore, ognuno di noi seguiva la sua propria via" (Isaia 53:6).

2. Gesù ha già provveduto per la tua salvezza

"Cristo ha sofferto una volta per i peccati, Egli giusto per gli ingiusti, per condurci a Dio" (1 Pietro 3:18). "Colui (Gesù) che non ha conosciuto peccato, Egli (Dio) l'ha fatto esser peccato per noi, affinché noi diventassimo giustizia di Dio in lui" (2 Corinzi 5:21).

"Poiché Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna" (Giovanni 3:16). "Cercate il Signore, mentre lo si può trovare; invocatelo, mentr'è vicino" (Isaia 55:6).

"Eccolo ora il giorno della salvezza!" (2 Corinzi 6:2).

3. Non puoi salvarti da solo

"Egli ci ha salvati non per opere giuste che noi avessimo fatte, ma secondo la sua misericordia" (Tito 3:5). "Poiché chiunque avrà osservato tutta la legge, e avrà fallito in un solo punto, si rende colpevole su tutti i punti" (Giacomo 2:10).

"V'è tal via che all'uomo sembra diritta, ma finisce col menare alla morte" (Proverbi 14:12). "Gesù gli disse: Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me (Giovanni 14:6).

4. Gesù ti darà la forza per vincere ogni tentazione

"Niuna tentazione vi ha colti, che non sia stata umana, or Iddio è fedele e non permetterà che siate tentati al di là delle vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via d'uscirne, onde la possiate sopportare" (1 Corinzi 10:13).

"Se dunque il Figliuolo vi farà liberi, sarete veramente liberi" (Giovanni 8:36). "Se dunque uno è in Cristo egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove" (2 Corinzi 5:17).


Ricordati:

"Ciascun di noi renderà conto di se stesso a Dio" (Romani 14:12). "È stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio" (Ebrei 9:27).

Gesù disse: "Chi crede a Colui che mi ha mandato... non viene in giudizio" (Giovanni 5:24). "Scegliete oggi a chi volete servire" (Giosuè 24:15).


La tua parte:


Credere

"Credi nel Signor Gesù e sarai salvato" (Atti 16:31).


Ravvederti (mettere fine ai peccati)

"Se non vi ravvedete, tutti... perirete" (Luca 13:3).


Confessare i peccati a Gesù

"Poiché v'è un solo Dio ed anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini Cristo Gesù uomo" (1Timoteo 2:5).


Riconoscere Gesù davanti agli altri

"Se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore, e avrai creduto col cuore che Dio l'ha risuscitato dai morti, sarai salvato" (Romani 10:9).


Tratto da un volantino evangelistico Ici




martedì 1 gennaio 2008

Anno nuovo vita nuova...

Un nuovo anno è iniziato, un nuovo principio ha avuto inizio ma come tutte le cose nuove si portano dietro ciò che è finito, così noi portiamo l'eredità dell'anno appena trascorso.

E' stato un anno bello? Chi lo sa...ognuno può rispondere per sè, ma in base a che cosa decidiamo che un anno sia stato bello oppure no...dai problemi che abbiamo o non abbiamo avuto? Dalle ricchezze che abbiamo o non abbiamo posseduto? In base a che cosa misuriamo la nostra felicità?

Nonostante le persone siano così ottimiste per l'anno avvenire, per gli anni futuri, nonostante si sia festeggiato in tutta la terra per l'arrivo di questo nuovo anno possiamo dire con piena certezza che l'anno già iniziato sarà portatore di buone novelle?

L'anno scorso ha portato nelle nostre case, attraverso i telegiornali, notizie di morte e distruzione, devastazione e aridità materiale e spirituale; ci ha fatto conoscere la moralità di questo mondo e la sua sapienza che sono pazzia per Dio (cfr. 1Corinzi 1:17-31) e ci ha fatto scoprire, se ancora non ce ne fossimo accorti, che la felicità non viene da quaggiù.

Certo il mondo offre allegria, dona euforia, dice di regalarci la vera vita, una vita da godere pienamente, ma questi slogan richiamano tanto il mondo della pubblicità; anch'essa fa proclami non dice mai tutto quello che si nasconde dietro una promozione, un'offerta irripetibile, un'occasione da cogliere al volo e una volta che hai afferrato la proposta della tua vita vengono alla luce certe clausole, scritte in piccolo, che non conoscevi, che non ti erano state dette, ma che ti vincolano nonostante tu abbia preso al volo l'occasione...

Così funziona la vita, tante offerte, tante novità, tante occasioni...tutto questo porta dietro di sè clausole che non vengono urlate ma ci sono, esistono e, alla fine, condizioneranno il corso della tua vita terrena ed eterna.

La vita è una sola godiamola pienamente! Questo è lo slogan, questo è il vangelo del mondo ma non è la verità. Vuoi sapere la verità?

"Rallégrati pure, o giovane, durante la tua adolescenza, e gioisca pure il tuo cuore durante i giorni della tua giovinezza; cammina pure nelle vie dove ti conduce il cuore e seguendo gli sguardi dei tuoi occhi; ma sappi che, per tutte queste cose, Dio ti chiamerà in giudizio! Bandisci dal tuo cuore la tristezza, e allontana dalla tua carne la sofferenza; poiché la giovinezza e l'aurora sono vanità.

Ma ricòrdati del tuo Creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i cattivi giorni e giungano gli anni dei quali dirai: «Io non ci ho più alcun piacere» [...] prima che la polvere torni alla terra com'era prima, e lo spirito torni a Dio che l'ha dato" (Ecclesiaste 12:1-10)

E' vero che c'è una sola vita, è vero che va vissuta pienamente, ma non è vero che il modo in cui la viviamo non c'entra niente, non è vero che non dobbiamo rendere conto a nessuno "sappi che, per tutte queste cose, Dio ti chiamerà in giudizio!"

C'è speranza per il domani? Il mondo veramente cambierà? Quest'anno ci sarà pace nel mondo?

"Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza" (2Timoteo 3:1-5).

Non descrive secondo voi questo versetto la realtà che viviamo oggi? Eppure queste parole le ha scritte l'apostolo Paolo 2000 anni fa!
Quante epoche sono passate, quanti ideali sono stati predicati fino ad oggi, quante speranze sono state affidate all'uomo, alla scienza, alla cultura eppure insieme non sono riuscite a soffocare la cruda verità di questa descrizione della natura umana. Tutto ciò è sotto i nostri occhi...

L'anno nuovo può iniziare bene se accetti Gesù nella tua vita come Salvatore, Egli è la buona notizia, Egli sarà la tua gioia se crederai alla Sua Parola.

Non credere più a tutto quello che si dice in giro, non hai ancora sperimentato che la gioia del mondo è vanità ed un correre dietro al vento?

Credi in Gesù, leggi la Bibbia, chiedi a Dio di intervenire nella tua vita allora, soltanto allora, potrai dire di aver vissuto un buon anno perchè avrai trovato in Gesù la verità, avrai trovato in Lui il perdono, la pienezza di una vita abbondante e la certezza che questa vita, questa gioia, t'accompagneranno non solo su questa terra ma anche nella vita eterna!

"Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita. Vi ho scritto queste cose perché sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio" (1Giov. 5:12,13).

"E questa è la promessa che egli ci ha fatta: la vita eterna" (1Giov. 2:25).

"In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita" (Giovanni 5:24).

"Io (Gesù) son venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza" (Giov. 10:10).
Add to Google

Fai una donazione

Se quanto hai letto ti è stato di benedizione offri anche tu perchè possa andare avanti ad annunciare l'Evangelo e Dio ti ricompenserà grandemente! "il Signore ha ordinato che coloro che annunciano il vangelo vivano del vangelo" (1Cor.9:14).